Gastroriunione 2018

Magari possiamo sembrare dei cialtroni e forse, questa visione non proprio brillante che la gente può farsi di noi è data dal fatto che forse lo siamo davvero. Ma il Millenovecentoventuno è un’associazione vera che ha anche degli obblighi legali, non sono molti ma ci sono. Siamo un’associazione senza fini di lucro e non abbiamo partita IVA, non dobbiamo pertanto fare una denuncia dei redditi ma dobbiamo tenere almeno una riunione all’anno al fine di votare il bilancio della gestione del club ed eleggere il consiglio direttivo. Tutto questo potrebbe sembrare noioso almeno quanto una riunione condominiale ma se la riunione la organizziamo noi, parte dall’aperitivo e finisce con la grappa passando per una grande abbuffata,la noia non esiste!

Io ho già preparato tutto fin dal sabato per evitare di trovarmi all’ultimo a correre come una trottola (a Milan se diss Pirla), mi resta solo da caricare lo spiedo e farlo partire al mattino e prima di mezzogiorno versare la farina di mais per la polenta.

Ho sempre paura che la roba non basti e anche questa mattina non faccio eccezione e intanto che riempio le spade dello spiedo iniziano i miei dubbi. Presso bene un pezzo di pollo, costine, coppa arrotolata con la salvia all’interno, una patata e via così, ripeto finché non ho riempito le quattro spade dopodiché infilo tutto bello spiedo già caldo sul quale la pancetta e il burro hanno già iniziato a sciogliersi profumando tutta la casa.

Intorno a mezzogiorno e mezzo arrivano tutti ed io ho già preparato un po’ di bruschette, un po’ di coppa piacentina e di fiocchetto, il degno inizio accompagnato da uno Spritz, quel che ci vuole.

Una prima mezz’oretta a chiacchierare e sbevazzare e poi si scende in sala da pranzo per buttarsi sullo spiedo bresciano senza coniglio per non ferire la sensibilità di “Cuoretenero Callaghan!”

Tutto è filato via liscio nonostante la quantità industriale di vino e alcolici vari che sono passati giù dai nostri gargarozzi, ma non solo, siamo anche riusciti a ricordarci che lo scopo di questo incontro erano le elezioni e così abbiamo assolto anche a questo impegno, riconfermando il vecchio presidente che ha anche l’impegno di segretario, eleggendo Giorgio Baselli come vice presidente e poi Dario Premoli, Andrea Boncompagni e Antonio Malanchini come consiglieri.

Sono sicuro che la nuova segreteria affronterà il nuovo anno con rinnovato impegno e troverà sempre più spunti per l’organizzazione di nuovi appuntamenti, giri in moto e weekend in compagnia.

Comunque, per finire, dopo le elezioni ed aver scolato anche l’ultimo goccio di “Mezzovino” (chi non c’era e non ha assaporato non può capire), ci siamo lasciati andare a canti diversamente intonati con un paziente Dario che provava ad accompagnarci con la chitarra. Mi sembra doveroso sottolineare che il chitarrista sapeva ciò che stava facendo, eravamo noi che proprio non lo sapevamo!!!

Marco