Aquile col Colesterolo 2018

Dopo l’ottimo risultato della mangiata a Berbenno in occasione della Pasquetta, dietro suggerimento del buon Angelo che ci invitava a organizzare una grigliata a casa sua, abbiamo pensato che sarebbe potuta essere una cosa ottima e ci abbiamo lavorato un po’ su.

Non volevamo scegliere un periodo troppo avanzato perché il caldo sarebbe diventato fastidioso e nemmeno avremmo potuto organizzare qualcosa in mezzo ai ponti del venticinque aprile o del primo maggio, così siamo arrivati a dover scegliere il tredici maggio. Anche il luogo dell’evento sarebbe dovuto cambiare perché ho allargato l’invito ad alcuni amici e saremmo stati in troppi per farci ospitare dalla famiglia Manzoni così, dietro suggerimento dell’onnipresente Vulcaniano, abbiamo pensato di fare l’aperitivo a Cascina Torchio da Angelo e il pranzo nell’area ristoro della Cascina Cortenuova.

Inizialmente sembrava che la voglia di fare e di partecipare da parte del gruppo non fosse molta e in più Maria continua a non stare bene così ho preferito procedere col freno tirato e non ho allargato l’invito a troppi amici, mi sono limitato ai ragazzi del Sidecarforum e ad altri mattacchioni che di tanto in tanto ci fanno compagnia. Per fortuna col passare dei giorni l’entusiasmo e la voglia di fare festa sono aumentati così ogni tessera del puzzle è andata al suo posto.

Al mattino della festa siamo tutti operativi ma i veri eroi sono Camion, il Vulcaniano e suo cugino che già alle dieci sono lì sotto la barchessa ad accendere il fuoco, incuranti dai pericoli dei fumi alcolici, stoici, irreprensibili, inappuntabili ma sopratutto, assetati!

A supportarli sono poi arrivati Bubba e Zac a preparare i tavoli, tagliare il pane ecc. Io ho assunto prevalentemente un ruolo di pubbliche relazioni in quanto ero forse l’unico a conoscere tutti i partecipanti.

Pochi minuti dopo le undici eravamo già tutti lì, pronti a fare un giretto turistico e andare a bere l’aperitivo che il Barone ha preparato con cura insieme ad Angelo. Partendo mi rivolgo ai fuochisti dicendo che avremmo bevuto anche per loro ma sollevando i bicchieri mi hanno tranquillizzato…non sarebbero morti di sete!!!

Piccolo giretto ad andatura turistica per i paesini della bassa tra le province di Lodi e Milano. Io faccio da guida ma Siadov, Zac e Callaghan fanno da staffetta anche se non sono molti gli incroci che necessitino che qualcuno fermi il traffico per qualche secondo su queste strade di campagna.

Il suono dei nostri bolidi echeggia per le campagne e le poche persone che incontriamo si soffermano a osservarci. Il Red Drake dietro di me romba sicuro e sembra aver dimenticato qualche piccolo guaio che ha avuto ultimamente e anche Fabio, che in quest’occasione ha fatto da passeggero, è rimasto piacevolmente stupito dal bolide ucraino.

Sotto la veranda fiorita della Cascina torchio consumiamo qualche bottiglia di spumante e stuzzichiamo qualche pezzo di pizza, facciamo quattro chiacchiere e scattiamo qualche foto.

Purtroppo il tempo incalza e il vino è finito così riprendiamo il cammino e ritorniamo alla Cortenuova dove al nostro arrivo è già tutto pronto e in brevissimo tempo possiamo sistemare le gambe sotto al tavolo.

I cuochi sono stati davvero superlativi, le costine erano cotte a puntino, la coppa era bella morbida e saporita, la salsiccia cotta giusta e la pancetta bella croccante.

Il pomeriggio è passato piacevolmente mangiando, bevendo, scherzando ed ascoltando musica, grazie a Tenerone che anche se non ha potuto essere dei nostri, ci ha prestato due potenti altoparlanti.

Che dire, abbiamo organizzato una grigliata tra amici con la passione della moto ma è stata anche una prova generale di motoraduno del Millenovecentoventuno ed è stato un cero successo e sopratutto abbiamo visto che ce la possiamo fare!

Grazie a tutti coloro che ci hanno fatto compagnia, a Marco della Cascina Cortenuova di Truccazzano che ci ha messo a disposizione la location e un grazie particolare voglio rivolgerlo a tutti coloro che si sono dati da fare per farci stare così bene!